Last minute: scopri perchè non devi fidarti

Ultima modifica in data 22/08/2023

Il last minute è un tema molto caro agli italiani. L’idea che attendere fino all’ultimo faccia risparmiare parecchi soldi è una delle abitudini più dure a morire.

Ma davvero il last minute conviene?

Oggi ho deciso di toccare questo argomento, col quale mi trovo a che fare più spesso di quanto credessi e ti toglierò ogni dubbio.

Vediamo prima di tutto di fare un esempio pratico sul last minute.

Sarà capitato anche a te di vedere qualche film – soprattutto americano – dove il protagonista si presenta in aeroporto, chiede il primo volo disponibile in partenza e acquista il biglietto senza pensarci un attimo.

Ecco, questo è più un last second. Però rende bene l’idea:

attendere gli ultimi istanti, sicuri che una soluzione si trova e che si riesce anche a risparmiare!

Ok, tutto bello. Ma è veramente così?

Assolutamente no. E nei prossimi paragrafi sfaterò questo mito.

COME È NATO IL LAST MINUTE

Innanzitutto, vediamo di capire a quando risale il boom del last minute e a cosa è dovuto.

Il primo caso documentato riporterebbe al 1938 a New York, quando un’agenzia aerea pubblicizzò i posti rimasti invenduti con il termine “last minute” e prezzi ribassati.

Questa politica è andata poi ad identificarsi sempre di più con i pacchetti turistici dei tour operator e si è sviluppata davvero in tutto il mondo alla fine degli anni Novanta, con una crescita esponenziale dopo le Torri Gemelle:

infatti, la paura portò molta gente a rinunciare alle vacanze e questo per i tour operator significava solo una cosa: molti posti liberi e meno guadagni… ma soprattutto grosse perdite!

Eh sì, perchè le perdite erano consistenti!

Sento già che ti stai chiedendo perchè addirittura parlo di perdite.

Se la gente non compra, semplicemente non guadagnano ma non ci rimettono niente di più…

Invece no:

i tour operator (soprattutto quelli molto grandi) si rifanno al cosiddetto contratto “vuoto per pieno”.

In pratica, acquistano in anticipo un certo numero di posti in blocco (allotment) dal fornitore ottenendo un prezzo di favore. Il rovescio della medaglia è che qualora qualche posto non venga occupato, è comunque costretto a pagarlo.

Un po’ come succede con i ristoranti: comprano all’ingrosso dal fornitore ottenendo prezzi migliori rispetto a quanto pagherebbero per pochi prodotti, con lo svantaggio però di dover buttare via ciò che resta invenduto.

Ecco perchè hanno spinto sulle offerte last minute: invogliavano la gente ad acquistare la vacanza grazie ad un prezzo molto competitivo, rinunciando ad una parte di ricavi ma riuscendo a coprire perlomeno le spese di gestione.

CAMBIAMENTO DI PROSPETTIVA

Questo metodo ha avuto un impatto devastante sul mercato, modificando completamente le abitudini della gente.

Intrigate dalla possibilità di andare nei posti sognati a prezzi stracciati, le persone hanno iniziato a rimandare sempre di più il momento della prenotazione.

Maggiore vicinanza alla data significava maggior risparmio.

Ovviamente, in questo modo l’incertezza dei tour operator su quante vendite del prodotto riuscivano ad ottenere si è moltiplicata.

Urgeva una nuova soluzione…

ed invertirono la tendenza con il più semplice dei metodi: fare l’esatto opposto!

Arriviamo quindi a quella che è la tendenza degli ultimi anni, ovvero il “prenota prima”.

Il tour operator mette in vendita il prodotto con parecchi mesi di anticipo (alcuni propongono addirittura più di un livello di prenotazione anticipata, ad esempio a 90, a 60 e a 30 giorni).
Chi lo acquista subito usufruisce di un risparmio considerevole e il tour operator si assicura una vendita.

Insomma: prima si prenota, più si risparmia!

MAI PIÙ LAST MINUTE. TUTTI I VANTAGGI DI UNA SCELTA SAGGIA

Dal punto di vista del risparmio è in linea con i last minute, però a mio parere i vantaggi del prenotare prima sono due:

  • non bisogna organizzarsi per la partenza in tutta fretta, con il rischio di dimenticare qualcosa o non avere i documenti a posto
  • non c’è il rischio di non trovare posto e rinunciare alla partenza (soprattutto se si è in più persone: trovare un posto libero è più facile che trovarne diversi).

Inoltre, vorrei sottolineare che il “prenota prima” fa davvero la differenza:

i risparmi possono toccare anche i 400-500 euro e in presenza di bambini è ancora più conveniente grazie alle quote dedicate!

bisogna imparare a capire gli svantaggi del last minute

Ma questo vuol dire che il last minute non conviene più?

Beh, in realtà non voglio dire questo.

Il last minute talvolta permette ancora di risparmiare, però non è garanzia di reperire disponibilità. Meglio adeguarsi ai cambiamenti in atto.

2020: L’ANNO DI UNA NUOVA FIAMMATA DEL LAST MINUTE

Tutto quello che ho detto finora è stato in parte smentito dalla crisi Covid.

Nell’estate 2020 molta gente ha atteso fino all’ultimo a causa delle incertezze sugli spostamenti.

Come tutto il turismo, anche in Evolution Travel il 2020 è stato un anno quasi fermo. Arrivavano molte richieste di informazioni ma ben poche si sono trasformate in prenotazione.

La situazione ha iniziato a cambiare col secondo trimestre 2021.

I viaggiatori hanno ancora parecchia incertezza e tendono ad aspettare il più possibile prima di prenotare però qualcosa si muove, grazie anche alle promozioni e alle nuove assicurazioni che consentono cancellazioni e modifiche gratuite.

Le garanzie sia per turisti che per fornitori sono l’unica strada per far ripartire il turismo.

D’altronde, ti ho raccontato che il last minute è nato dopo la crisi dell’11 settembre e l’incertezza che si era portata dietro. Ebbene, il momento attuale per certi versi le assomiglia e quindi si assiste ad una nuova alba del last minute.

Anche se, ne sono sicuro, soltanto momentanea.

CONCLUSIONE

I viaggiatori italiani stavano iniziando soltanto recentemente a comprendere i benefici di prenotare con un certo anticipo. Erano sempre meno le persone che non riuscivo a soddisfare a causa dei tempi che ci remavano contro.

Ebbene, la realtà adesso rischia di frenare questo processo.

Ogni volta che capita, mi sento in colpa pur sapendo che non dipende esclusivamente da me. Non sono infallibile e posso sbagliare, il più delle volte però con le partenze a breve la spiegazione è molto più semplice: le disponibilità sono esaurite e quello che si trova non è vantaggioso!

Ah, già… quasi dimenticavo!

Muoversi con anticipo ha anche un altro privilegio non da poco: permette di pagare un piccolo acconto alla prenotazione e il saldo solo ad un mese dalla partenza.

Molto meglio che pagare tutto subito, no?

Ma lascia che ti dica ciò che penso sul last minute.

Nonostante la possibilità di nuove fiammate future (ad esempio, nell’estate 2023 italiana a causa del caro-prezzi e dell’inflazione), la prenotazione anticipata resterà comunque la modalità predefinita nei viaggi. I vantaggi che offre sono superiori.

Conta soltanto organizzarsi per tempo. Un ottimo aiuto può venirti dalla newsletter di Evolution Travel, che ti rivela in anteprima le offerte migliori, oltre a svelarti curiosità e notizie che potrebbero ispirarti nuove idee.

Hai capito adesso perchè ero sicuro dell’importanza di ciò che sto condividendo?

E se pensi che prenotare in anticipo sia sufficiente per garantirsi un viaggio senza complicazioni, ti sbagli.

Per capire cosa intendo, ti invito a leggere tutti i trucchi per preparare un viaggio perfetto.

Ti ringrazio,

alla prossima!

Noel

Nota: articolo rivisto ed aggiornato ad agosto 2023.

 
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