Cosa sapere della sanità della Repubblica Dominicana
Ultima modifica in data 12/11/2023
Vuoi conoscere una volta per tutte le caratteristiche della sanità della Repubblica Dominicana? Allora continua a leggere perchè ti riassumerò il settore pubblico e quello privato. Saprai come comportarti prima e durante un viaggio.
Proprio come la guida sull’economia della Repubblica Dominicana, anche questo articolo potrà sembrarti tecnico e quindi inutile per un soggiorno turistico.
Non sono d’accordo.
Sono convinto che serva avere un’idea generale del contesto del Paese che si intende visitare.
E la situazione sanitaria rientra tra le cose da sapere.
L’imprevisto è sempre dietro l’angolo e con la salute non si scherza.
Continua a leggere per imparare le cose importanti sulla sanità della Repubblica Dominicana e sapere come programmare il tuo viaggio in tutta sicurezza.
COME È ORGANIZZATA LA SANITÀ DELLA REPUBBLICA DOMINICANA
Il sistema sanitario dominicano ha subito modifiche nel 2015 sotto il governo Medina, che creò il Sistema Nacional de Salud (SNS).
L’obiettivo era quello di ottimizzare l’intero sistema, migliorare la qualità delle cure, aumentarne e facilitarne l’accesso ad una maggiore fetta della popolazione.
Ma non scordiamoci che stiamo parlando di un Paese in via di sviluppo. Di conseguenza, la realtà è tutt’altro che perfetta.
Ciò non toglie però la possibilità di sapersi distinguere positivamente, come è accaduto nei due anni di pandemia Covid: le ottime misure messe in atto (come la campagna di vaccinazione per tutti gli operatori turistici) hanno permesso al Paese di essere considerato il modello mondiale per la gestione sanitaria e la ripresa del turismo.
Ma andiamo nel dettaglio del doppio servizio sanitario: pubblico e privato.
SETTORE PUBBLICO
Provo a riassumerti alcuni dati giusto per conoscenza.
Le strutture statali infatti sono inadeguate e poco attrezzate quindi penso che non avrai mai a che fare con esse.
C’è un vasto sistema di istituzioni con specifiche funzioni e tutte assieme stabiliscono il funzionamento della sanità pubblica, privata e mista.
La sanità della Repubblica Dominicana (quella pubblica) è un diritto di tutti i dominicani e degli stranieri residenti. Ci sono tre fasce di assistenza:
- popolazione povera senza alcuna assicurazione: riceve le cure di base nelle strutture pubbliche finanziate direttamente dal Ministero della Salute attraverso le entrate fiscali
- fruitori del regime agevolato: sono i lavoratori autonomi con redditi instabili al di sotto del salario minimo nazionale, i disoccupati, i disabili e gli indigenti. È finanziato con risorse statali e copre tutte le spese previste dal Piano di base per la Salute. Chi ne fa parte, può utilizzare la rete pubblica o alcune cliniche private senza fini di lucro convenzionate
- fruitori del regime contributivo: lavoratori dipendenti e datori di lavoro, sia pubblici che privati. È finanziato dai loro contributi e prevede un’assicurazione presso le cliniche private, che a seconda del salario copre più o meno servizi.
SETTORE PRIVATO
La vocazione turistica e le numerose colonie di stranieri residenti hanno portato allo sviluppo di una vasta rete di cliniche private.
Hanno un alto livello di servizi e attrezzature e anche i medici sono molto più preparati, perché di solito hanno studiato in Europa o negli USA. Pensa infatti che il turismo medico in Repubblica Dominicana è abbastanza alto, molti stranieri vanno nel Paese per interventi di vario tipo che a casa loro costerebbero molto di più.
Per usufruire dei loro servizi bisogna avere un’assicurazione privata oppure pagare ogni singola prestazione. La prima opzione è senza dubbio preferibile dato che il sistema è simile a quello americano.
I costi, pur rapportati all’economia del Paese e quindi non alti come quelli degli USA, sono comunque importanti.
Le compagnie di assicurazione sono tante, così come i piani di copertura (ci sono anche quelli familiari). Se il piano scelto non copre interamente la cifra necessaria, bisogna saldare la differenza pagando al momento.
Un’assicurazione di base parte da circa 30 euro al mese e copre tutti i servizi necessari.
Il costo reale dipende da vari fattori, quali età dell’assicurato, condizioni di salute e situazione clinica pregressa.
Tra le varie compagnie, la Humano offre la copertura più capillare sul territorio. Puoi trovare una breve presentazione in questo video (anche se non recentissimo, è ancora valido).
LA SANITÀ DELLA REPUBBLICA DOMINICANA NEL MOMENTO DEL BISOGNO
In caso di emergenza, il numero unico da chiamare è il 911 (proprio come negli USA). In alternativa, ci si può rivolgere alla CESTUR, il corpo specializzato all’assistenza dei turisti presente in tutte le principali località.
Se hai stipulato un’assicurazione di viaggio, la prima cosa che devi fare è contattare la centrale operativa per avere indicazioni.
E ora, una curiosità sulle medicine.
Naturalmente, è basilare mettere in valigia i farmaci di base (aspirine, antibiotici, cose così) in modo da averli dietro per necessità. E nemmeno sottolineo di portare quelli per eventuali patologie, quello è scontato!
Si trovano tutte le medicine principali ma è inutile andarle a pagare quando possiamo portarcele da casa.
La cosa che ci tenevo a dirti è questa:
in Repubblica Dominicana non bisogna comprare l’intera confezione di una medicina ma si possono prendere sfuse.
In parole povere, ad esempio se ho mal di testa posso andare in farmacia e acquistare il numero di pastiglie che mi serve!
Secondo me è una bella soluzione, permette di risparmiare ed evita gli sprechi.
Altra cosa, per la maggior parte delle medicine non serve la ricetta.
CONCLUSIONE
Quando si viaggia, si spera sempre di non avere bisogno di cure. Quindi è sempre meglio tenere alcuni comportamenti per allontanare ogni imprevisto.
Come si dice, prevenire è meglio che curare!
Innanzitutto, consiglio di leggere e seguire le regole per sconfiggere il problema del jet-lag.
Cosa c’entra?
Beh, se l’organismo resta forte e attivo, tutta la salute sarà meno a rischio 😉.
In secondo luogo, una volta sul posto tieni a mente le solite raccomandazioni:
- non bere l’acqua dai rubinetti ma solo quella imbottigliata. Gli hotel di solito forniscono gratuitamente un paio di bottiglie d’acqua al giorno per stanza o hanno distributori d’acqua filtrata. Colmados, piccoli alimentari e supermercati vendono bottiglie d’acqua e altre bibite
- evita di mangiare verdure crude e frutta non sbucciate
- presta attenzione al caldo e alle insolazioni e quindi bevi molto, copriti il capo e utilizza creme solari ad alta protezione. Il sole caraibico è forte anche quando non te l’aspetti
- lavati sempre le mani
- non fare il bagno in acque ferme
- usa un repellente per zanzare o copriti con abiti lunghi durante le escursioni e quando sei in mezzo alla natura.
Ora sai tutto ciò che serve sapere sulla sanità della Repubblica Dominicana. Puoi partire in tutta tranquillità.
Ti ringrazio,
alla prossima!
Noel
Nota: articolo rivisto e aggiornato a novembre 2023.
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