Crociere in Repubblica Dominicana, un mercato sempre in salute
Ultima modifica in data 18/09/2023
Se cerchi informazioni sul mercato delle crociere in Repubblica Dominicana, sei nel posto giusto: ti spiegherò i porti, i numeri del settore, le principali rotte e compagnie e le prospettive future.
A differenza di quanto accade di solito, questa volta non parlo di qualcosa che conosco personalmente.
Non amo le crociere, sono una tipologia di viaggio mordi-e-fuggi e io preferisco gestire il mio tempo con la massima libertà, dedicando spazio a ciò che decido di visitare.
Tuttavia, il turismo crocieristico muove milioni di persone.
COSA SAPERE DEL MERCATO DELLE CROCIERE IN REPUBBLICA DOMINICANA
Ho dimostrato più volte del primato dominicano in vari settori a livello dell’area caraibica.
Ebbene, pure stavolta la Repubblica Dominicana si piazza al primo posto, avendo il maggior numero di scali da crociera nella regione caraibica (tra quelli già in funzione e quelli in lavorazione, sono otto in totale).
I due porti più importanti ad oggi sono quelli di La Romana a sud e Puerto Plata a nord.
L’anno di svolta è stato il 2015, prima volta in cui ha superato il muro dei 500 mila passeggeri. Da quel momento, è bastato poco per arrivare al milione.
Lo scoppio della pandemia ha fermato tutto sul più bello, infatti il 2020 si era aperto alla grande ma si è chiuso con un -70% rispetto all’anno precedente.
Fino alla buona notizia arrivata il 6 luglio 2021.
Dopo 16 mesi di chiusura, il turismo delle crociere in Repubblica Dominicana è ripartito, con l’arrivo ad Amber Cove (Puerto Plata) della Carnival Horizon con 2600 passeggeri e 1000 membri dell’equipaggio. La nave è stata accolta dalla moglie del presidente e dal Ministro del Turismo, David Collado.
La Repubblica Dominicana è stata riconosciuta da OMS e OMT (Organizzazione Mondiale del Turismo) il miglior esempio di recupero e gestione del turismo post-Covid tanto che ha continuato a macinare ottimi numeri, continuando a superare i propri record. Limitandoci alle crociere, pensa che a metà del 2023, gli arrivi superano già il milione e mezzo.
I PORTI DOVE ATTRACCANO LE CROCIERE IN REPUBBLICA DOMINICANA
Come ti dicevo, gli scali si trovano in cinque località e coprono tutte le coste turistiche.
A sud (la zona in assoluto più famosa della Repubblica Dominicana) ci sono la capitale, La Romana e Punta Cana. Entro il 2024 si aggiungeranno due terminal nel sud-ovest, che il governo vuole rendere il più importante porto crocieristico dei Caraibi.
A nord, ecco Samanà e Puerto Plata.
SANTO DOMINGO
La capitale sorge sulla foce del fiume Ozama e quindi è un porto naturale.
Dei nove moli totali, quasi la metà è dedicata alle navi da crociera:
- il molo 9 del terminal Sansouci, situato sulla riva est
- i moli 6, 7 e 8 del terminal Don Diego che si trovano nella parte nord del porto e sono adiacenti alla Zona Colonial.
Anche se un’escursione di mezza giornata non è sufficiente, la mia guida a Santo Domingo può servirti per sfruttare al meglio ogni minuto.
LA ROMANA
Questa località è famosissima.
Infatti, nonostante la città in sé non abbia punti di interesse, è qui che è stato costruito l’aeroporto per i charter che conducono i turisti in vacanza a Bayahibe.
A poca distanza si trova anche il terminal per le crociere.
Tra l’altro, da agosto diventerà un hub di partenza e di arrivo finale delle rotte crocieristiche della compagnia Norwegian.
Sarà il primo “porto madre” dominicano, dato che finora i porti dominicani erano soltanto degli scali di transito.
Il molo si trova vicino al resort Casa de Campo, una delle prime scelte per le vacanze di lusso in Repubblica Dominicana, oltre che a isla Catalina, la meta perfetta per godere di un giorno di spiaggia e di snorkelling.

Foto ©Ministerio del Turismo Repùblica Dominicana
PUNTA CANA
Proseguendo verso est, ecco un altro posto legato alle vacanze di mare.
In questa area esiste solo la Marina di Cap Cana che non ha i requisiti per ospitare le grandi navi, al massimo imbarcazioni di 48 metri. Cap Cana è la zona di alta gamma, dove sorgono resort di lusso e ville.
Le crociere vengono ancorate vicino alla costa e i passeggeri raggiungono la terraferma con le barche più piccole.
Una volta a terra, le attrazioni non mancano: ci si può dedicare al golf, alla pesca sportiva, alle immersioni, al relax sulle lunghe spiagge bianche oppure fare acquisti nelle tante boutique di grandi marche e nei mall.
SAMANÀ
Le crociere che arrivano nella baia hanno due punti di riferimento:
l’isoletta di Cayo Levantado (vi sorge un resort e la spiaggia è invasa dai turisti in escursione giornaliera), dove succede un po’ quello che accade a Punta Cana, con l’attracco al largo; Arroyo Barrìl, il porto di riferimento della zona, che si trova a ovest del capoluogo Santa Barbara de Samanà e poco lontano dall’omonimo aeroporto.
Un investimento pubblico-privato di circa 21 milioni di dollari porterà al rafforzamento di questo porto e alla sua conversione in un terminal di crociere. Il progetto è quello di renderlo agevole per le navi di classe Oasis (le più grandi del settore crocieristico) e di permettere l’arrivo di 4 navi in contemporanea; si stima un milione di visitatori all’anno.
L’intervento si inserisce in un piano di rafforzamento delle infrastrutture presenti e di sviluppo dell’intero settore delle crociere nella regione.
PUERTO PLATA
Le crociere in Repubblica Dominicana che prevedono una tappa nel nord, hanno due terminal di riferimento ad alcune centinaia di metri l’uno dall’altro:
il vecchio porto, ora nominato Taino Bay, che è stato rinnovato per poter accogliere le crociere dal 15 dicembre 2021; e soprattutto Amber Cove.
Quest’ultimo è stato creato nel 2015 dalla compagnia Carnival e ha ridato smalto a una zona dimenticata da questo tipo di turismo. Infatti, l’ultima crociera nel nord risaliva al 1985…
Proprio questo porto ha sancito la ripresa del settore dopo 16 mesi di stop dovuti alla pandemia, come ti ho detto a inizio articolo.
Amber Cove non è un semplice terminal. Gli 85 milioni di dollari investiti hanno dato vita ad un piccolo villaggio ricco di attività e diviso in due zone tematiche:
- a sinistra del molo c’è una grande area commerciale
- a destra c’è l’Aqua Zone, con tutte le attività del terminal tra cui un Aquapark con una piscina centrale, uno scivolo acquatico e uno swim-bar con vista panoramica a 360°, cabañas galleggianti in stile Maldive (300 dollari al giorno) e un bar sulla collina da cui parte una zip-line che sorvola la piscina.
Puoi vedere tutto nel video.
CABO ROJO/PEDERNALES
La regione del sud-ovest sta attraendo grandi investimenti da parte del governo, che sin dal suo insediamento l’ha messa al centro del suo programma di sviluppo turistico.
La prima, grande opera è quella del porto crocieristico di Cabo Rojo. Alla conferenza del maggio 2022 incentrata sui progetti turistici della regione, erano presenti tutte le più grandi compagnie: Norwegian Cruise Lines, MSC, Royal Caribbean, Disney Cruise Line, Virgin Voyages.
Il governo intende fare del porto di Cabo Rojo il principale hub dei Caraibi, con una capacità ricettiva di un milione di passeggeri all’anno. Il progetto prevede:
- quattro moli di attracco
- un centro visitatori
- un parco acquatico
- zone interattive e ricreative comprese di spa con lettini solari, ristorante, spiaggia,
- zona commerciale
- un boutique hotel.
Data la rapidità dei lavori, l’inaugurazione è prevista per il 16 dicembre di quest’anno con l’arrivo della prima nave. A questo terminal si aggiungerà, alcuni mesi dopo, quello di Barahona.
Anche questo ospiterà negozi, ristoranti e aree tematiche e renderà agevole la costruzione di rotte che includano entrambe le province, confinanti tra loro.
LE COMPAGNIE E LE ROTTE
Le compagnie di crociera sono tantissime e praticamente tutte prevedono itinerari nei Caraibi e, quindi, anche in Repubblica Dominicana.
Le più famose sono Costa Crociere, Norwegian, Carnival, MSC Crociere, Oceania Cruises e Celebrity Cruises.
Di solito, le crociere che toccano porti dominicani rientrano nei tragitti in partenza dagli USA e che coprono le Grandi Antille o, comunque, la parte nord dell’arcipelago caraibico.
Gli itinerari classici vanno dalle 7 alle 14 notti e nei pacchetti si possono pure inserire i voli. Parlando delle più gettonate in Italia:
- MSC Seashore (5331 passeggeri) attracca a Puerto Plata nell’itinerario da Miami, della durata di 7 o 14 notti
- Norwegian ha varie rotte (con partenze dai porti della Florida, da New York o da San Juan, in Portorico) e durate e fa sempre scalo a Puerto Plata
- Carnival offre moltissime crociere in Repubblica Dominicana: ha 7 tratte da 8 giorni che partono da Miami (una da Orlando) e che toccano sia il porto di La Romana che Amber Cove. Molte altre, di varia durata, invece prevedono solo uno scalo ad Amber Cove con partenza da vari porti americani, perlopiù in Florida
- Costa Crociere offre itinerari dagli 8 giorni fino ai 27 per le tratte transoceaniche. Tra le compagnie, è quella che dà più spazio alla Repubblica Dominicana dato che, in tutti gli itinerari, tocca sempre i porti di La Romana, Samanà e Amber Cove oltre che una sosta specifica al largo di isla Catalina.
Se ora ti stai chiedendo cosa fare una volta che avrai fatto scalo, sappi che ho scritto un articolo su cosa fare in Repubblica Dominicana.
CONCLUSIONE
Il turismo dei viaggi in crociera è un po’ particolare, nel senso che o lo ami o lo odi.
Difficile trovare una via di mezzo.
Come ti dicevo in apertura, non sono la persona giusta per farne gli elogi anche se mantengo una posizione abbastanza equilibrata:
non fa per me perché ti impone programmi tassativi però riconosco che è un’ottima soluzione per avere tutto a portata di mano e vedere molti posti (anche se con una veloce spolverata) in un unico viaggio.
Le crociere in Repubblica Dominicana contribuiscono per circa 1/6 al turismo nazionale grazie al milione circa di arrivi.
I piani dell’attuale governo sembrano continuare lo sviluppo turistico iniziato negli anni precedenti, la situazione quindi migliorerà ancora di più.
Per tutti gli aggiornamenti, continua a seguirmi su questo blog, cominciando magari dalla guida aggiornata della Repubblica Dominicana.
Ti ringrazio,
alla prossima!
Noel
Nota: articolo rivisto e aggiornato a settembre 2023.
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